Trascrizioni, per lo più rielaborate ed arricchite, di alcuni dei messaggi predicati all'assembea nel corso delle riunioni di culto o di insegnamento.
Il Signore ci invita a condividere tutti i nostri pesi con Lui e con i nostri fratelli in Cristo. Davvero non è buono per l'uomo stare da solo, e neanche per la donna. La Chiesa, sposa di Cristo, non deve fare più come fece Eva con il primo Adamo. Dobbiamo imparare ad aprire il nostro cuore davanti a Dio.
Leggi tutto: Apri il tuo cuore
La Bibbia ci dice che ciò che fa ricchi è la benedizione del Signore. Ma di quale ricchezza sta parlando? La ricchezza di chi ha imparato ad accumulare o la ricchezza di chi è capace di dare tutto quello che ha?
Leggi tutto: Non fatevi tesori sulla terra
Gesù ci ha detto di cercare innanzitutto il regno di Dio e la sua giustizia, di desiderare cioè che sia Dio a regnare in noi e attorno a noi, e non più il nostro io. Il re secondo il cuore di Dio è infatti il re che non regna in vista del proprio interesse, ma per fare la volontà di Colui che gli ha affidato il regno.
Questo è l'esempio che Gesù è venuto a darci, perché imparassimo a prendere ogni giorno la via più difficile, scegliendo di servire il Re che ha scelto di servire e non di essere servito.
Leggi tutto: La scelta del Re
Il nostro desiderio e il nostro amore prendono strade opposte a seconda che ci lasciamo sottomettere dalla carne o guidare dallo Spirito di Dio. Essere carnali o essere spirituali è ciò che fa la vera differenza tra l'invidiosa gelosia dell'uomo e l'appassionato amore di Dio, tra il fanatismo religioso e il santo zelo per la verità.
Leggi tutto: L'invidia, la gelosia e l'amore di Dio
La nostra fede – scrive l’apostolo Pietro – è ben più preziosa dell’oro. Infatti, senza fede non possiamo piacere a Dio. Anzi, tutto quello che facciamo senza fede è peccato. Viviamo perché crediamo e saremo salvati solo se continuiamo a credere. La fede però non è un valore in sé. Se non producesse alcun altro effetto nella nostra vita, rimarrebbe una cosa morta.
Leggi tutto: La beata speranza della gloria di Dio