In cosa crediamo

In cosa crediamo

Per amor di chiarezza, affinché non sorgano equivoci sulla via che vogliamo percorrere e su cosa intendiamo con "essere nati di nuovo" e "credere nel Signore Gesù", vi invitiamo a leggere i punti principali della nostra fede.

Naturalmente, in quanto necessariamente abbreviati e schematici, questi punti non esauriscono di certo le immense ricchezze contenute nella Sacra Scrittura.

NOI CREDIAMO CHE:

Tutta la Bibbia (Antico e Nuovo Patto) è Sacra Scrittura ispirata dallo Spirito Santo, unico fondamento della dottrina cristiana, infallibile regola della fede e della condotta dei cristiani (II Timoteo, 3:16; II Pietro, 1:21).

Vi è un solo Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo, eterno e onnipotente, Signore e creatore di tutte le cose (Matteo, 28:19; II Corinzi, 13:13; Efesini, 4:4-6; Giovanni, 14:25; Apocalisse, 1:8).

"Dio è Spirito; e quelli che l'adorano, bisogna che l'adorino in spirito e verità", nel nome di Gesù Cristo, mediante lo Spirito Santo; senza immagini o sculture sacre, perché questo sarebbe idolatria (Giovanni, 4:24; I Timoteo, 2:5; Giovanni, 16:13; Esodo, 4:12,15-19).

Dio assunse natura umana in Gesù Cristo, che fu concepito da Maria ancora vergine, per opera dello Spirito Santo (Giovanni, 1:1-5,10-14; Luca, 1:26-27,30-31,34-35; Matteo, 1:18-25).

Gesù Cristo visse una vita senza peccato e compì l'opera perfetta di redenzione morendo crocifisso per il perdono dei nostri peccati e per la salvezza di tutti gli uomini (maschi e femmine) (Ebrei, 4:15; Giovanni, 19:17-18,37; Efesini, 1:7).
Le sue parole, i suoi miracoli, la sua risurrezione, la sua ascesa al cielo, sono la perfetta verità (Ev. di Giovanni, 20:30-31; Atti, 2:32;1:9).

Il Signore Gesù è l'unico Salvatore e mediatore tra Dio e l'uomo (Atti, 4:12; II Timoteo, 2:5-6).

Tutti hanno peccato e a causa dei propri peccati sono condannati (Romani, 2:23;5:12;6:23).

Dio salva e dà la vita eterna a tutti quelli che per fede accettano il Signore Gesù come proprio salvatore (Romani, 6:23; I Giovanni, 5:13).

La salvezza si riceve per grazia e non per mezzo di opere (Efesini, 2:8-9).

Per essere salvati è necessario "nascere di nuovo", cioè venire convinti nel cuore dallo Spirito Santo di essere perduti a causa dei peccati commessi e, in seguito a un pieno pentimento, ravvedersi e accettare il sacrificio di Cristo Gesù (Giovanni, 3:3-7;16:8; Atti, 3:19).

Chi avrà creduto e sarà stato battezzato (immerso in acqua) sarà salvato (Marco, 16:16).

A chiunque si converte e viene battezzato, è promesso il dono dello Spirito Santo (Atti, 2:38-39).

I credenti devono essere santi come Colui che li ha chiamati, in tutta la loro condotta (I Pietro, 1:15; Galati, 5:16-17,19-21; I Tessalonicesi, 4:3-8).

La carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne. Fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose, sono opera della carne; chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio (Galati, 5:17,19-21).

La santificazione è opera dello Spirito Santo che si manifesta con il frutto del perdono, amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, temperanza; e la fedeltà alle Sacre Scritture (Marco, 11:25; I Giovanni, 3:24; Galati, 5:22,24-25).

Senza la santificazione nessuno vedrà il Signore. I cristiani hanno per frutto la santificazione e per fine la vita eterna (Ebrei, 12:14; Romani, 6:22; Giovanni, 3:30).

Tutta la Legge e i profeti si riassumono in: Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la mente tua, e con tutta la forza; e ama il tuo prossimo come te stesso (Matteo, 22:37-40; Marco, 12:30-31; Romani, 13:9).

Il Signore Gesù disse: "Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri". Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del figlio suo, Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri (Giovanni, 13:34;15:12; I Giovanni, 3:23;2:4-8; II Giovanni, 1:6).

Gesù ha mandato i discepoli ad annunciare a tutti il Vangelo della salvezza (Marco, 16:15,20).

Il battesimo dello Spirito Santo è soltanto per i credenti e si manifesta con il segno del parlare in lingue nuove (Atti, 2:4;10:44-46).

I ministeri della parola, i doni dello Spirito Santo, le potenti operazioni, sono distribuiti dal Signore come egli vuole, per l'edificazione del corpo di Cristo (I Corinzi, 12:4-11; Efesini, 4:4-16).

Coloro che hanno creduto, nel nome di Gesù, scacceranno i demoni, parleranno in lingue nuove, imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno (Marco, 16:17-18,20).

Il Signore Gesù ritornerà con potenza e gloria, assieme ai santi angeli, per rapire in cielo i redenti (I Tessalonicesi, 4:15-17).

Quelli che perseverano nella fede sino alla fine della loro vita, dopo la risurrezione dai morti, saranno glorificati e riceveranno l'eredità del Regno dei cieli; mentre coloro che non accettano la grazia del Signore Gesù verranno condannati alla perdizione eterna (Marco, 13:13; Matteo, 25:46; Giovanni, 5:29; Apocalisse, 20:11-15).